La Rievocazione di Vijayanagara: Un Monumentale Simbolo del Rinascimento Hindu e la Nascita di un Nuovo Impero

blog 2024-12-26 0Browse 0
La Rievocazione di Vijayanagara: Un Monumentale Simbolo del Rinascimento Hindu e la Nascita di un Nuovo Impero

Nel vibrante scenario storico del XIV secolo, l’India meridionale assistette a un evento epocale che avrebbe cambiato per sempre il volto della regione. Nel 1336, Harihara I e Bukka Raya I, due fratelli appartenenti alla dinastia Sangama, fondarono il regno di Vijayanagara, destinato a diventare uno dei più potenti e splendidi imperi dell’India meridionale. La loro decisione fu alimentata da una combinazione di fattori: la decadenza dell’Impero Hoysala e l’oppressione del Sultanato di Delhi.

Harihara I e Bukka Raya I erano inizialmente servitori del re Yadava, Devara Deva II. Tuttavia, con il declino della dinastia Yadava e l’ascesa dei sultani musulmani a nord, decisero di unirsi al guru Vidyaranya, un eminente studioso vedico. Vidyaranya li incoraggiò a liberare la regione dalla tirannia musulmana e creare uno stato indipendente basato sui principi del Dharma Hindu.

Con il sostegno di Vidyaranya, Harihara I e Bukka Raya I si unirono al guru in una campagna militare contro i sultanati musulmani. Dopo numerose battaglie e vittorie decisive, riuscirono a conquistare la regione del Tungabhadra e a fondare la loro capitale a Vijayanagara.

La scelta di Vijayanagara come sede della nuova capitale fu strategica: la città si trovava su una collina con accessi facilmente difendibili e controllava importanti rotte commerciali. La posizione centrale in India meridionale permetteva anche a Harihara I e Bukka Raya I di esercitare il loro controllo su gran parte della regione.

La nascita di Vijayanagara segnò l’inizio del Rinascimento Hindu nell’India meridionale, un periodo di grande fioritura culturale e artistica. Il regno divenne rapidamente una potenza economica grazie al commercio di spezie, seta e pietre preziose. L’architettura del regno, influenzata dal suo passato Vijayanagara fu caratterizzata da maestosi templi dedicati a divinità come Vishnu e Shiva, imponenti palazzi reali e magnifiche sculture che rappresentavano scene dalla mitologia indiana.

Una Societá fiorente: Arte, Architettura e Commercio

La società vijayanagarana era stratificata e complessa, con un sistema di caste ben definito. La classe sacerdotale aveva una posizione privilegiata, mentre i guerrieri erano responsabili della difesa del regno. I contadini costituivano la maggior parte della popolazione e si occupavano dell’agricoltura, che era l’attività economica principale.

Oltre alle caste tradizionali, Vijayanagara accolse anche mercanti e artigiani provenienti da varie parti dell’India e dell’estero. La città divenne un importante centro commerciale, famosa per il suo mercato di spezie, tessuti pregiati, gioielli e opere d’arte.

L’architettura vijayanagarana era una fusione armoniosa di stili nordici e meridionali indiani. I templi erano spesso decorati con sculture intricate e pitture murali che raffiguravano scene dalla mitologia indiana e la vita quotidiana del popolo.

Il declino di un gigante: Guerre e Competizione Interna

Nonostante il suo splendore, il regno di Vijayanagara iniziò a declinare nel XVI secolo. La causa principale fu l’ascesa della dinastia Bahmani, che rappresentava una seria minaccia alla potenza vijayanagarana. Le battaglie tra le due dinastie furono sanguinose e durature.

Inoltre, conflitti interni e lotte di potere per la successione al trono indebolirono ulteriormente il regno. La corruzione e l’inefficienza amministrativa contribuirono a creare un clima di instabilità politica.

Nel 1565, l’esercito musulmano guidato da Ali Adil Shah I, sultano del sultanato di Bijapur, mise a sacco Vijayanagara in una battaglia feroce e decisiva. La capitale fu rasa al suolo e il regno cessò di esistere.

L’eredità di Vijayanagara: un’epoca ricordata con nostalgia

Anche se Vijayanagara si dissolse nel XVI secolo, la sua eredità culturale e architettonica continua a risplendere nell’India meridionale. Le rovine della capitale, ora un sito archeologico patrimonio UNESCO, testimoniano la magnificenza e il genio creativo di questo regno perduto.

La storia di Vijayanagara è una lezione sulla fragilità del potere e la ciclicità della storia. Ma è anche una celebrazione della cultura indiana, della sua resilienza e della sua capacità di rinascere dalle ceneri.

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